La Sfida

Grand Colombier

Arrivo venerdì 23 luglio ad Artemare ed alloggio all' Hotel Michallet (ottimo trattamento).
Il pomeriggio primo assaggio della salita con scalata fino alla vetta in 1 ora e 22 minuti.

 

La sfida

Inizio della giornata alle 06.10 sotto una leggera pioggia.
Prima salita da Artemare (sopralluogo effettuato il giorno prima).
Partenza tranquilla fino a Virieu le Petit poi inizio della salita "vera".
Sul tratto più ripido problemi di aderenza con la ruota posteriore, dovuto al bagnato e probabilmente all'olio lasciato dai veicoli sulla strada.
Arrivo alla cima dopo 1 ora e 22 minuti avvolto dalla nebbia.
Discesa fino a Anglefort (con molta attenzione alla strada bagnata).
La salita da questo versante è altrettanto impegnativa della precedente anche se non presenta pendenze estreme. Anche qui accompagnato ogni tanto da una leggera pioggia.
Arrivo in quota dopo 1 ora e 21 minuti. Discesa verso Culoz (con fermata all'Auberge du Grand Colombier per il timbro e una crostata di mirtilli).
Questa salita (la più bella dal lato paesaggistico) risulta meno impegnativa delle due precedenti anche se all'inizio ha delle pendenze abbastanza impegnative. Ha smesso di piovere ed alcune occhiate di sole riscaldano, per fortuna non troppo, l'ambiente.
Raggiungo per la terza volta la cima dopo 1 ora e 24 minuti di salita.
Discesa a Champagne per l'ultimo sforzo.
Partenza in discesa e poi si riprende a salire per questo versante che si dimostra il meno "duro" anche se con nelle gambe lo sforzo precedente non bisogna sottovalutarlo.
Qui incontro i primi due ciclisti che scendono dalla vetta.
Arrivo sul Grand Colombier alle 14.22 per la quarta volta dopo 1 ora e 19 minuti di salita
Da qui discesa ad Artemare (non senza aver fatto un paio di foto con le mucche che mi hanno seguito per tutta la durata del mio tentativo).
Malgrado il mio fisico non da scalatore ( 80 kg) ho potuto raggiungere questo traguardo senza troppi problemi grazie alla buona preparazione effettuata.
Dopo 5 Ventoux e 4 Colombier, una bella stagione in salita…….

Magari l'anno prossimo torno per tentare il "Défi Bugiste"

Ciao, Livio

 

Livio MARZOLI 24/07/2004